Caso-Talidomide, interrogazione Pd al ministro Fazio

24.01.2010

Una richiesta al ministro della Salute per estendere a tutto il 1958 il periodo di riferimento per il risarcimento alle vittime del talidomide. Il caso di Antonello Trogu, il 51enne di Carbonia, focomelico, che si è visto negare per limiti di età (appena sei mesi) il diritto all’indennizzo deciso dal Governo, approda in Parlamento.
I deputati sardi del Pd, appresa la notizia del rigetto della richiesta di risarcimento presentata da Trogu, hanno presentato un’interrogazione sul tema al ministro della Salute Ferruccio Fazio. I parlamentari Paolo Fadda (primo firmatario) Giulio Calvisi, Siro Marroccu, Guido Melis, Arturo Parisi, Caterina Pes e Amalia Schirru partono dalla considerazione che la legge tutela le vittime del talidomide nate tra il 1959 e il 1965, mentre il farmaco, venduto alle donne in dolce attesa come anti-nausea, fu introdotto nel mercato europeo nel 1957 e ritirato nel 1962. Quelle pillole la madre di Antonello Trogu le assunse anche durante la seconda gravidanza e anche il suo secondo figlio, nato nel 1960, nacque focomelico. “Mentre è stato previdente indicare l’anno 1965 in quanto tale farmaco, che aveva una scadenza di 36 mesi, può essere stato venduto e distribuito entro tutto questo periodo – scrivono i parlamentari – è stato senza ombra di dubbio un errore, che va urgentemente rimediato, indicare l’anno 1959 come periodo iniziale di possibile assunzione del farmaco”. I deputati sottolineano che il caso di Antonello Trogu, escluso perchè nato nel 1958, potrebbe non essere l’unico.
Queste considerazioni portano i parlamentari a porre una serie di domande al ministro tra cui la richiesta di un decreto legge urgente per estendere a tutto il 1958 il periodo di riferimento per ottenere l’indennizzo previsto dalla legge del 27 febbraio del 2009 e chiedono anche l’autorizzazione alle Commissioni mediche a sottoporre a visita di accertamento anche quanti, affetti dalla sindrome di talidomide, sono nati antecedentemente il 1959. Nell’interrogazione si chiede anche “quali siano stati i criteri che hanno portato ad indicare in legge come riferimento temporale l’anno 1959 e non l’anno 1958 e quali siano i periodi indicati nella legislazione delle altre nazioni europee che riconoscono un indennizzo simile per gli affetti da sindrome di talidomide”.
Per Antonello Trogu e la sua famiglia, insomma, potrebbe riaccendersi la speranza di ottenere giustizia.

L’Unione Sarda

2 Responses to Caso-Talidomide, interrogazione Pd al ministro Fazio

  1. giada ha detto:

    i chi è stato concepito nel 65 e nato nel 66 lo dimenticate? mi risulta nell’interrogazione corretta

  2. nessuno ha detto:

    speriamo diano il risarsimento a a tutte le vittime senza che si facciano le solite discriminazioni per cercare di dare ai soli raccomandati vorrei sapere se qualcuno a già ricevuto qualcosa o è la solita fumata pubblicitaria per fare vedere che si fa qualcosa ed invece come spesso accade per dare false speranze a personeche non hanno diritto a vivere

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